I nostri progetti e interventi di Ri-Abilitazione sono inseriti in diversi ambiti e strutture, da quelli neuropsichiatrici alle Case di detenzione.

Vuoi approfondire la loro conoscenza? Eccoli illustrati in questa pagina. E se vuoi saperne di più, contattaci.

SUONI CHE ARMONIZZANO

BODY MUSIC e DRUM CIRCLE

E’ un evento ritmico aperto a tutti! Un gruppo di persone che si conoscono o meno, si riunisce in cerchio per creare, ritmi improvvisati e musica.

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SUONI DI FUORI E CANTI DI DENTRO

BODY MUSIC e DRUM CIRCLE

E’ un evento ritmico aperto a tutti! Un gruppo di persone che si conoscono o meno, si riunisce in cerchio per creare, ritmi improvvisati e musica.

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SUONI PER RITROVARE LA VITA

BODY MUSIC e DRUM CIRCLE

E’ un evento ritmico aperto a tutti! Un gruppo di persone che si conoscono o meno, si riunisce in cerchio per creare, ritmi improvvisati e musica.

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SUONI NELL’OSCURITà DELLA SOLITUDINE

BODY MUSIC e DRUM CIRCLE

E’ un evento ritmico aperto a tutti! Un gruppo di persone che si conoscono o meno, si riunisce in cerchio per creare, ritmi improvvisati e musica.

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NEUROPSICHIATRIA

Suoni che armonizzano

La Musicoterapia nelle patologie dell’età evolutiva

Il Suono migliora la comunicazione e l’espressione di soggetti affetti da patologie dell’età evolutiva e attraverso la “Relazione Sonora” favorisce il rinforzarsi del tono emotivo, il prolungarsi dei tempi di attenzione, lo sviluppo degli apprendimenti e della crescita del Sé. Il processo di Musicoterapia è un continuum di consapevolezza (Se, Altri, Ambiente) e mira a obiettivi che riguardano i domini cognitivo, motorio, emotivo, sociale.

Patologie di possibile indicazione musicoterapica

Insufficienze mentali

  • Insufficienze mentali
  • Sindrome di Down
  • Sindrome di Williams

Deficit sensoriali

  • Ipoacusia
  • Ipovisione
  • Deficit sensoriali multipli

Disturbi da alterato

  • Disturbi del linguaggio
  • Disturbi delle abilità scolastiche

Sviluppo psicologico

  • Disturbi della funzione motoria
  • Disturbi dello spettro autistico
  • Psicosi dell’infanzia e dell’adolescenza

Disturbi del comportamento

  • Disturbo da Deficit di Attenzione/Iperattività ADHD
  • Disturbo Oppositivo-Provocatorio DOP
  • Disturbo della Condotta DC

Disturbi del comportamento alimentare

  • Anoressia
  • Bulimia
  • Disturbo da alimentazione incontrollata
  • Sindrome da alimentazione notturna

Terapie individuali e/o di gruppo da definire in base ai soggetti, storia, patologia.

Percorsi musicoterapici in Scuole, Centri di Riabilitazioni e Associazioni specifiche.

PSICHIATRIA

Suoni di fuori e canti di dentro

La Musicoterapia nelle malattie psichiatriche dell’adulto

Le opportunità del Suono, proposte nella relazione e alimentate dalle emozioni del legame, offrono al soggetto psicotico, nelle prime fasi del percorso terapeutico, gratificazione e piacere tali da poter accoglierlo e sostenerlo. Nel tempo, poi, con l’improvvisazione musicale si contiene il soggetto  e si sviluppano le parti frammentate della sua personalità. Il processo di Musicoterapia, quindi, punta ad aiutare il soggetto a gestire il suo mondo interno, in modo da rafforzare il proprio Io.

La musica con la funzione reintegrante, garantisce quel sentimento di continuità di sé tale da trasformare, nel soggetto depresso, i dolori in racconto. Attraverso un percorso espressivo la Persona sperimenta la creatività e mette in comune con l’altro il proprio Sé interiore, per sentirsi poco alla volta più vivo. Nel tempo, esplorando paesaggi sonori inconsci e inaspettati costruisce uno spazio in cui la sperimentazione diventa autonomia narrativa e stabilità interiore. Il processo di Musicoterapia, quindi, punta ad aiutare il soggetto a fortificarsi per affrontare la solitudine e il senso di perdita.

Il suono, con la sua capacità di far condividere stati d’animo, favorisce  nel soggetto nevrotico interazione e comunicazione, che beneficia della condivisione sonora e del conseguente nutrimento affettivo. Nel tempo, la dimensione regressiva del suono favorisce il recupero di parti segnate dallasofferenza e incoraggia la fuoriuscita di elementi di espressione e il riconoscimento di risorse inaspettate. Il percorso di Musicoterapia, quindi, aiuta il soggetto a trovare fonti di linfa per il cambiamento.

Terapie individuali e/o di gruppo da definire in base ai soggetti, storia, patologia.

Percorsi musicoterapici nei Centri diurni e nelle strutture psichiatriche riabilitative.

NEUROLOGIA E GERIATRIA

Suoni per ritrovare la vita

La Musicoterapia nelle malattie geriatriche e neurologiche

I soggetti affetti da malattie neuro-degenerative  possono trovare nella musicoterapia uno spazio per rallentare il deterioramento linguistico, della memoria, della comunicazione e delle funzioni sensitivo-motorie. Spesso gli anziani devono confrontarsi con una o più malattie, con il progressivo decadimento funzionale e, al contempo, vivere cambiamenti significativi nella propria esistenza. In questo la Musica si propone come percorso tecnico  di sostegno e come spazio cullante comprensione, come luogo segreto per esprimere sentimenti interiori attraverso canti e danze , come palestra per l’allenamento cognitivo-linguistico-motorio.

La musicoterapia in istituto

Per contrastare il decadimento fisico, mentale e psicologico, nelle strutture residenziali per anziani sono fondamentali programmi musicoterapici in cui l’ospite viene valorizzato nella globalità della sua Persona, coinvolto in una dimensione espressiva tesa a valorizzare le sue capacità residue, stimolato a coltivare i suoi spazi di memoria, motivato nel desiderio di condivisione/socializzazione.

Terapie individuali e/o di gruppo da definire in base ai soggetti, storia, patologia.

Percorsi musicoterapici in RSA, residenze e alberghi per anziani.

CARCERI e REMS

Suoni nell’oscurità della solitudine

La Musicoterapia nelle istituzioni penitenziarie

Negli istituti di sicurezza la musica sopperisce alla mancanza di spazi espressivi e crea atmosfere energetiche in cui far agire i singoli e utilizzare il gruppo come cassa di risonanza. I suoni diventano facilitatori per lo scioglimento dei nodi comunicazionali, per agganciare il corpo e la struttura di personalità dei soggetti, per indurre stati emotivi significativi da condividere con sé e con l’altro. La Musicoterapia punta a nutrire un equilibrio diverso per aiutare il detenuto o paziente vigilato a reinterpretarsi come Persona capace di esprimersi-comunicare-emozionarsi, facoltà da mettere in gioco per fronteggiare la solitudine e da attivare in una sua successiva potenziale ri-socializzazione.

Percorsi di gruppo da definire in base ai soggetti, ai vissuti di emarginazione e ai livelli di condanna.